Il 5 maggio 2012 Box Office India ha pubblicato un bizzarro articolo, Gut Feel, dedicato al rapporto fra cibo e distribuzione cinematografica. Gli investimenti legati ai multisala diventano sempre più onerosi, ma è stato imposto un limite al prezzo del biglietto, quindi i proprietari delle sale, anche nelle città di provincia, tentano di incrementare gli introiti diversificando l'offerta di cibo. Non più solo popcorn e cola (che tuttavia costituiscono il 60% delle vendite), ma anche spuntini tipici indiani e addirittura assaggi di pasta. I prezzi sono spesso scoraggianti, però in alcune catene sono differenziati a seconda del costo del biglietto. Attualmente il giro d'affari riguardante il cibo garantisce un ritorno del 25-30% sull'importo totale degli incassi, a cui aggiungere un 10-12% proveniente dalla pubblicità.