27 ottobre 2023

Mumbai Film Festival 2023

L'edizione 2023 del Mumbai Film Festival si svolge dal 27 ottobre al 5 novembre. Nel corso della cerimonia d'apertura, Priyanka Chopra consegnerà a Luca Guadagnino il premio Excellence in Cinema (International). Marco Müller presenzierà all'evento. Il 29 ottobre Guadagnino terrà un seminario aperto al pubblico, in compagnia di Anupama Chopra. A seguire, un evento organizzato in suo onore dalla Tiger Baby, la casa di produzione di proprietà di Zoya Akhtar e Reema Kagti. 

RASSEGNA STAMPA/VIDEO (aggiornata al 6 novembre 2023)

Video ufficiale

Bellocchio, Rohrwacher e Sollima portano il nostro cinema in India, Cristiana Allievi, Sette, 23 ottobre 2023. Intervista concessa da Anupama Chopra:
'Quest’anno l’impronta italiana sarà forte. A festeggiare 20 anni di vita del festival nella capitale del cinema di Bollywood saranno tre grandi come Marco Bellocchio, Alice Rohrwacher e Stefano Sollima, e non solo: a far parte dello staff di selezione sono due noti professionisti del nostro cinema [Marco Müller e Paolo Bertolini]. (...) 
«In India tutti i cinefili conoscono il cinema di Antonioni, Rossellini, Fellini. E pensando alla generazione successiva, siamo molto legati a Bellocchio, Luca Guadagnino, Nanni Moretti... Il nostro pubblico non ci avrebbe mai perdonato l’assenza di questi registi, quest’anno soprattutto quella di Marco Bellocchio». (...)
Cosa rappresenta un Oscar per il cinema indiano?
«Gli Oscar sono fantastici, (...) ci piace capire come l’Occidente guarda ai nostri film. Ma abbiamo un pubblico enorme e non abbiamo bisogno di conferme, quello che è importante, con vittorie come quella di RRR, è che apre le porte a un’intera industria: in molti iniziano a dire “non sapevo che i film indiani potessero essere così divertenti...”».'


'A showreel of Guadagnino’s work - I Am LoveCall Me By Your Name, and the upcoming Challengers, starring Zendaya - was played before Chopra Jonas presented him with a trophy, praising his filmography for its “stunning portrayal of deeply human relationships - the nature of love, identity, and the cinema of desire.” Guadagnino noted from the stage that he was visiting India for the very first time - he had spent the afternoon sightseeing around Mumbai with former Venice and Rome film festival head Marco Müller, also on hand for the event - while hinting that he already felt inspired to try to make a film in the country. “So many arresting images already have come to me,” he said, adding, “I like nuance and I like to see what happens when people interact in a space, so hopefully one day I will be able to achieve that here”.'

27 ottobre 2023

Luca Guadagnino to be Celebrated at Mumbai Event, Naman Ramachandran, Variety, 28 ottobre 2023: 
'Festival director Anupama Chopra said: “Luca Guadagnino’s oeuvre is extraordinary. As we felicitate him with Jio MAMI Excellence in Cinema Award this year, we’re delighted to host a celebration along with Tiger Baby in his honor. The gathering is a chance for the South Asian talent to engage with him.” (...) The Tiger Baby team said: “We are so delighted to celebrate Luca Guadagnino. We are huge fans of his work and we aren’t the only ones. There are many filmmakers like us in the industry who will get a now have the opportunity to interact with him and let him know that he will always welcomed at Jio MAMI and in India”.'


- Video Filmmaking Masterclass with Luca Guadagnino, Film Companion, primo novembre 2023.

- Nel sito LaScimmiaPensa, il 6 novembre 2023 Carlo Rinaldi riporta alcune dichiarazioni di Guadagnino raccolte da The Hindu: ''Interrogato sul fatto se il cinema indiano abbia influenzato le sue opere, (...) ha risposto: “Guardo molti grandi film, ma la mia formazione nel cinema indiano è quasi classica. Conosco i grandi capolavori e amo alcuni dei film contemporanei. Ma in termini di influenza, se c’è, è probabile che sia inconscia”. Sceglie La moglie sola [Charulata] (...) di Satyajit Ray (...) come uno dei suoi preferiti e lo definisce così: “È uno dei grandi ritratti della solitudine e delle emozioni femminili. È bellissimo”.'


Marco Müller