Vi segnalo l'articolo A Bollywood la Svizzera piace meno, pubblicato da TicinOnline il 7 maggio 2013: 'L'amore dei produttori indiani per laghi e montagne svizzere pare ormai definitivamente tramontato. (...) Il motivo è semplice: la saturazione. (...) Negli anni '90 e nei primi anni degli anni 2000, l'industria cinematografica indiana ha girato in Svizzera fino a 40 film, oggi si assiste invece a un drastico calo. Gli indiani pare che abbiano scelto altri luoghi per girare i loro film. (...) Svizzera Turismo ha calcolato che nel 2012 sono stati 474.882 i turisti indiani che hanno alloggiato negli alberghi svizzeri. È una cifra record. In India cresce il numero di persone appartenenti alla classe media. Ogni anno sono dai 40 ai 50 milioni gli indiani che si aggiungono alla schiera di coloro che possono permettersi di viaggiare all'estero. Con 300 franchi al giorno gli indiani sono i turisti che spendono di più nel mondo'. L'articolo punta il dito anche contro l'assenza di incentivi finanziari da parte delle autorità svizzere. Comunque il Ticino si difende bene, anzi, è solo all'inizio: basti pensare alle recenti riprese di Dhoom:3 (clicca qui).