5 febbraio 2012

Viaggi di nozze: gli sposi indiani privilegiano l'Italia

Il 3 febbraio 2012 l'ENIT ha pubblicato nel suo sito il comunicato stampa Viaggi di nozze: gli sposi indiani privilegiano l'Italia, nel quale si legge: 'Gli sposi indiani privilegiano l’Italia rispetto ad altre destinazioni per trascorrervi la loro luna di miele. Il nostro Paese, infatti, si è aggiudicato il Premio India’s Best Awards 2012 nella categoria Best Honeymoon Destination (World), indetto dalla rivista Travel+Leisure India & South Asia. La cerimonia per l’assegnazione del riconoscimento si svolgerà a New Delhi il 17 febbraio prossimo, alla presenza del Ministro per il turismo, Sri Subodh Kant Sahai, del Direttore Responsabile di Travel+Leisure, Nancy Novogrod, del Direttore Generale dell’ENIT, Paolo Rubini, di membri illustri dell’American Express Publishing, di autorità governative, di rappresentanti della hospitality fraternity, dell’industria cinematografica di Bollywood, della moda e di giornalisti indiani e stranieri. (...) La classifica per le migliori destinazioni è stata realizzata raccogliendo i risultati dei pareri espressi dai lettori della rivista attraverso le risposte arrivate via posta e on-line. (...) “Questo successo dell’Italia ci conforta nel lavoro che stiamo portando avanti da tempo, attraverso il nostro Ufficio di Mumbai, in questo mercato così promettente - commenta il Direttore Generale dell’ENIT, Paolo Rubini - che ha contribuito a posizionare il nostro Paese fra quelli più visitati nell’area europea da parte dei turisti indiani, come attestano gli ultimi dati della Banca d’Italia che nel periodo di gennaio-ottobre 2011 registrano un incremento della spesa del 20% rispetto allo stesso periodo del 2011, pari a 245 milioni di euro. I punti di forza dell’ospitalità italiana sono legati al grande fascino del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese, all’enogastronomia, al fitto calendario di eventi e di appuntamenti (iniziative culturali, festival, manifestazioni), a quello che viene definito lo stile di vita italiano, ma anche a specifici pacchetti turistici d’offerta all inclusive capaci di corrispondere in maniera ottimale alle aspettative dei vari target di domanda dei mercati di provenienza”.'